Nei mesi di maggio e giugno ci sono stati due scandali, riguardanti gli appalti per l'Expo' 2015 di Milano e il Mose, in Veneto. In questi scandali si è parlato di molte persone, gente che riemerge ancora già da tempo, altri che erano emersi nella Tangentopoli del 1992, come Primo Greganti ex-PCI e altri politici di partiti importanti nel passato, e qualcun'altro che invece sale alle cronache adesso e che fa sorprendere il piano generale della questione, come il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni. Ma negli ultimi tempi di scandali riguardanti la politica non ce ne sono stati pochi. Negli ultimi tempi, oltre all'Expo' e al Mose, ci sono stati scandali riguardo personalità influenti e non di partiti politici e della politica generale. Le figure che hanno contraddistinto gli scandali degli ultimi 20 anni sono state: in Tangentopoli del '92 Bettino Craxi (1934-2000), ex leader del PSI e presidente del consiglio dall'83 all'87, Arnaldo Forlani (1925), ex leader della DC e presidente del consiglio dal 1980 al 1981 e altri; negli anni 2000 gli scandali e le vicende giudiziarie di Silvio Berlusconi (1936), presidente di Forza Italia ed ex-presidente del consiglio, riguardanti Ruby e le amanti, che hanno portato al divorzio dell'ex premier, e casi di frode fiscale, falso in bilancio, corruzione, falsa testimonianza, evasione fiscale, abuso di ufficio e altri, e di coloro che fanno parte del centrodestra, come Claudio Scajola, Marcello dell'Utri e i mafiosi che sostengono Berlusconi, personalità provenienti dal Nuovo Centrodestra, come Formigoni, Scopelliti e altri; lo scandalo del Monte dei Paschi di Siena e di altri gruppi bancari che hanno contraddistinto il periodo del governo tecnico presieduto da Mario Monti, che ha preso in pieno i sostenitori bancari e non del governo; non sono certo poche le richieste a procedere i sospetti della magistratura, il caso delle telefonate della Cancellieri, e altre persone che non hanno avuto processi veri e propri come quelli che ha avuto Berlusconi; dagli anni 2010 sono saliti sulla scena impotentemente gli scandali nelle regioni, come nel Lazio il caso del PDL, l'ex-presidente della regione Polverini e il suo gruppo (il centro-destra), come nella Lombardia la giunta Formigoni e i consiglieri regionali del PDL, in Piemonte la giunta di centro-destra di Cota ed il suo presidente, in Sicilia la mafia e la giunta di centrodestra di Lombardo e altri scandali regionali vi sono stati anche negli anni precedenti al 2010, come la sanità laziale nella giunta Storace. Gli arresti che sono stati fatti sono tanti negli ultimi vent'anni, dalla P2 a queste vicende; personalità famose e meno, influenti e di minor rilievo, importanti e non, comunque gente che ha tradito qualcosa e soprattutto qualcuno. Insomma queste figure danno meno credibilità alla politica. Questo oggi sta arrivando a zero la credibilità e la fiducia che la politica vuole imporre nei cittadini. Per colpa di queste persone che infangano altre che possono e lavorano bene.
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