VIP grandiosi e VIP miserabili

Venerdì 4 luglio 2014, è scomparso all'età di quasi 64 anni il grande attore e scrittore famoso Giorgio Faletti all'ospedale torinese Molinette per un infarto. Grande persona onesta e figura molto umile anche per i suoi comportamenti, non solo nel cinema e nella tv. Ma oggi di personaggi famosi come Faletti se ne vedono pochi: predomina la mancanza di umiltà e soprattutto dominano la scena aspetti poco benevoli, lasciando spazio la volgarità e l'esagerazione. Si guarda troppo la notizia di poco rilievo, una piccola stupidaggine anziché una notizia decisamente di maggior spessore e che riguarda persone umili e soprattutto molto più meritevoli di ascolto; mi riferisco a notizie come quelle che riguardano le attuali show-girls, come Belen Rodriguez ed altre. Soprattutto negli ultimi anni si è evidenziata una grande differenza, e ora i personaggi famosi si possono definire così: alcuni grandiosi e magnifici ed altri miserabili. Con questo, oltre a parlare di gente del passato e del presente, intendo che ci sono alcuni personaggi famosi molto umili e che hanno fatto del bene agli altri o a chi hanno vicino con il loro mestiere più che a loro stessi e che non appaiono o non sono apparsi tantissimo nella cronaca degli ultimi anni e alla luce del giornale soprattutto, alcuni di questi sono persone che lavoravano già negli anni '60, '70, '80 e alcuni degli anni '90: sono persone sagge e che hanno dato un impulso al cinema, alla televisione e non solo, come gli attori Totò, Paolo Villaggio, Lino Banfi ed anche altri, non solo attori; altri che tendenzialmente sono vogliosi solo di successo e di vita mondana, non pensando ai veri valori che caratterizzano la vita semplice e quotidiana, eseguendo una vita trasgressiva e molto accattivante. LE PERSONE DEL PASSATO NON VANNO DIMENTICATE PER IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI. 

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